È il salone fashion che ha rivoluzionato il modo di fare fiere di moda e non poteva che nascere al Superstudio (2002), il luogo che da sempre lancia e sostiene i nuovi format di successo. Ricerca, innovazione, brand internazionali, eventi speciali e mostre tematiche, talent scouting, un tour di sfilate e presentazioni in giro per il mondo, una forte comunicazione integrata: questi gli ingredienti del successo crescente di White. Massimiliano Bizzi, fondatore e Presidente, ci racconta l’edizione che verrà.
“Le novità sono tutte a carattere internazionale: la partnership con la Seoul Fashion Week porterà a White Man&Woman circa 20 marchi coreani, di altissima ricerca. In più si evolve la collaborazione con REVOLVER, il salone danese, che triplica il numero dei marchi presenti, rispetto a gennaio 2017 e si sposta all’ex Ansaldo.”
Tre nuovi brand/fashion designer da tenere d’occhio e perché?
“Libertine-Libertine, per l’alta qualità produttiva, PACKMACK per l’innovazione stilistica e la linearità progettuale nell’outerwear e JOURNAL, per l’impeccabile scelta dei tessuti e l’interpretazione timeless del menswear. E tre nuove tendenze che esploderanno nella primavera estate 2018: sicuramente l’activewear, il mood romantico delle collezioni donna e anche lo sportswear.”
Cosa rende speciale White rispetto agli altri Saloni fashion?
“La capacità di rinnovarsi continuamente nell’offerta del suo brand-mix, lo scouting innovativo e buyer oriented. Oltre a un progetto ambizioso per l’estero, per ora top secret.”
Dal 17 al 19 Giugno
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